Fotogiornalista, 1923, uomo, francese; il suo primo maestro fu Henri Cartier Bresson e come lui intraprese dopo la guerra con la fedele Leica il mestiere di fotografo. Divenne membro dell’agenzia Magnum fino agli anni 70; I suoi reportage raccontano molto il mondo orientale della cina e dei paesi confinanti.
Il suo sito ufficiale http://www.marcriboud.com
Fotogiornalista, 1946, uomo, americano; membro dell’agenzia Magnum ha documentato i maggiori conflitti e le sue fotografie sono apparse sulle maggiori riviste del settore: National Geographic, Time, New York Times; ha vinto numerosi premi fotografici tra cui il World Press Photo. Ha documentato il suo punto di “vista” sulla vita afroamericana mostrando al mondo: razzismo, emarginazione, violenza, droga, istruzione.
Fotografo di moda e pubblicità , 1913, uomo, inglese; inizia la sua carriera negli anni scattando per la rivista di moda Harpes Bazaar, gli anni a seguiere sono pieni di lavori in altre riviste importanti del settore come Vogue e Queen. E’ tra i primi ad utilizzare la Hasselblad e ottiche come tele e grandangolo.
La sua grande particolarità è stata quella di scattare le modelle non in studio ma in esterno, facendole apparire come persone normali in luoghi reali e non creati apposta.
Il sito ufficiale http://www.normanparkinson.com
Fotografo di moda, 1920, uomo, tedesco; inizia la sua carriera con ritratti e nudi, dopo gli anni 40 lavora per la rivista Vogue, si consacra al pubblico definitivamente negli anni 70. Grande artista o fotografo “scabroso”? La gente è divisa o ti piace o lo odi; le sue foto portano per la prima volta agli occhi di tutti oggetti di masochismo e lesbismo, ritraendo donne in pose provocatorie. Le sue immagini “ambigue” forse per questo piacciono ancora oggi e dietro a donne e corpi seminudi che distolgono la sguardo dei meno attenti non si puo’ che notare le immense capacità tecniche di illuminazione e composizione di ogni fotografia.
Il sito ufficiale http://www.helmutnewton.com/
Fotogiornalista, 1948, uomo, americano; insignito più volte di premi tra cui World Press Photo e la Medaglia d’oro di Robert Capa, è autodidatta e inizia la sua carriera come freelance intorno agli anni 80; riprende in tutto il mondo conflitti, problemi sociali ma soprattutto guerre; imparziale e non schierandosi mai mostra a chi guarda i suoi scatti la vera Storia. E’ in mezzo all’azione con i suoi scatti in bianco e nero documenta le tragedia dal punto di vista del singolo.
Ecco il suo sito http://www.jamesnachtwey.com/